Sappiamo tutti quanto è importante “stare bene”, ma sappiamo davvero cos’è il benessere?
Con il termine benessere si indica uno stato di equilibrio e di armonia raggiungibile tramite continui e minuscoli adattamenti. I fattori genetici hanno un peso importante nel modulare il benessere ma oggi il nostro stile di vita ricopre un ruolo da protagonista!
Epigenetica e benessere: le regole a tavola
L’epigenetica è la scienza che studia come i nostri geni vengono regolati da segnali che esulano la semplice sequenza del nostro DNA. Ci ha permesso di comprendere come alimentazione, livelli di attività fisica, qualità dell’ambiente in cui viviamo e fattori psicologici (ansia, stress, relazioni sociali) sono in grado di regolare l’espressione dei nostri geni spegnendo quelli “cattivi” e accendendo quelli “buoni” o viceversa.Per questo motivo, è bene mantenere un “peso forma”, cioè avere una buona massa muscolare e tenere sott’occhio la massa grassa, e prestare attenzione a come, quando e cosa mangiamo.
Si consiglia di suddividere l’apporto calorico in 5 pasti al giorno: colazione abbondante (entro i primi 45 minuti dal risveglio), 2 pasti principali e 2 spuntini. Non lasciamo passare più di 3 ore tra uno spuntino e il pasto successivo.
Prenditi il giusto tempo per assaporare le pietanze e masticarle bene prima di inghiottire: la prima digestione avviene infatti in bocca. Masticando bene il cibo si attivano alcuni enzimi della saliva che facilitano la digestione e mangiare lentamente ci aiuta a percepire la sensazione di sazietà, cosa che diventa più difficile se mangiamo velocemente.
Alcune buone regole quotidiane per un’alimentazione più salutare:
- limitare i carboidrati raffinati e gli zuccheri semplici. Prova le alternative integrali che contribuiscono a migliorare l’insulino-resistenza evitando picchi glicemici e riducendo l’infiammazione
- scegliere alimenti ricchi di fibra come frutta, verdura e cereali integrali: aumentano il senso di sazietà inducendoci a mangiare di meno
- aumentare il consumo di alimenti ricchi di acidi grassi essenziali omega 3, presente nel pesce o nella frutta secca, alleati ideali per il controllo dei livelli di colesterolo
- evitare il consumo di cibi fritti e limitare il consumo di grassi idrogenati presenti ad esempio nella margarina, nel burro di arachidi e in molti prodotti industriali come cracker, grissini o biscotti: innalzano i livelli di colesterolo “cattivo” LDL e abbassano quelli del colesterolo “buono” HDL
- privilegiare cibi che possono favorire l’aumento di colesterolo HDL ad esempio cipolle, olio d’oliva, mele, legumi, in particolar modo la soia
- limitare il consumo di sale e abituarsi a insaporire le pietanze con spezie ed erbe aromatiche
Lo Stile Di Vita
Anche per lo stile di vita ci sono alcune raccomandazioni sempre valide per il nostro benessere: ridurre o, meglio, abolire il fumo, ridurre il consumo di alcool, praticare attività fisica per almeno 30-40 minuti al giorno e ridurre gli alimenti eccitanti, soprattutto caffè e tè.La gestione dello stress non è un elemento da sottovalutare: spesso ci si dimentica che il benessere non è fatto solo di alimentazione varia e bilanciata e un corretto stile di vita ma interessa anche la sfera psicologica. Imparare a gestire lo stress risulta quindi il tassello mancante per un benessere a 360 gradi.
In condizioni di stress cronico infatti il nostro il corpo produce ormoni come l’adrenalina, il cortisolo, il glucagone che aumentano i livelli di glicemia nel sangue, oltre che la pressione e i livelli di colesterolo.
Può influenzare in modo diretto tutti fattori correlati al rischio cardiovascolare (profilo lipidico, pressione e glicemia) e indurre indirettamente verso abitudini alimentari sbilanciate, ricche di cibi spazzatura.
Può rivelarsi utile imparare a gestire lo stress utilizzando tecniche di rilassamento, come la meditazione, lo yoga, e svolgere attività ricreative o coltivando i propri hobby.
Nelle Farmacie Specializzate trovi anche questi consigli e soluzioni personalizzate. Ti aspettiamo!